
Il
procedimento avviato nei confronti del Comune di Finale Emilia da parte
della Prefettura, a seguito del coinvolgimento del responsabile dei
lavori pubblici nell’inchiesta Aemilia, non è finito con la decisione
del Ministro degli Interni Alfano di non sciogliere il Comune.
Formalmente il Comune non è commissariato, ma possiamo dire che lo è di fatto, essendo sorvegliato speciale.