Il consiglio comunale si è aperto con la comunicazione da parte del Presidente del consiglio delle dimissioni del consigliere Remo Tralli, che aveva animato la lista Cambiare si può. Dopo quella di Garutti è la seconda uscita di scena di un consigliere di maggioranza in meno di un mese.
PRESENTAZIONE DEI NEOELETTI PRESIDENTI DELLE CONSULTE TERRITORIALI AL CONSIGLIO COMUNALE
Il consiglio comunale ha ospitato i saluti dei presidenti delle consulte di Massa Finalese e Casoni, rispettivamente Barbara Anconelli e Ubaldo Bega. A loro, e a tuti i componenti delle due consulte, vanno i miei auguri di buon lavoro. Nel salutarli ho chiesto alla giunta e alla maggioranza una riflessione sulla mancata presentazione di candidature per le altre 4 consulte e sulla necessità di individuare nuove modalità per favorire la partecipazione dal basso alla gestione delle frazioni. Non si era mai verificato che non ci fossero candidature sufficienti a istituire le consulte, e questo distacco che si è creato fra cittadini e amministrazione comunale va recuperato. Ne discuteremo nella commissione consiliare preposta.
INTERROGAZIONE PRESENTATA DAI GRUPPI CONSILIARI 'LISTA CIVICA ELENA TERZI SINDACO' E 'PARTITO DEMOCRATICO' AD OGGETTO: "RICHIESTA STATISTICA REATI PREDATORI ANNI 2014-2015-2016"
I dati della Prefettura sui furti commessi a Finale Emilia non sono pervenuti, quindi l’interrogazione resta inevasa. Ma è stato interessante scoprire che l’affermazione del vicesindaco Biagi, riportata sul numero dicembre 2017 di Piazza Verdi in merito all’aumento di furti a Finale Emilia, non è suffragata da dati attuali, ma sulla base di dati “a sua disposizione” e relativi agli anni 2010-2015. I dati forniti dal vice sindaco presentano un quadro altalenante e, a mio giudizio, difficilmente utilizzabile a fini statistici in assenza di un’analisi più approfondita. Su un tema così delicato sarebbe consigliabile una maggiore prudenza da parte della giunta, e per correttezza nei confronti dei lettori il vicesindaco avrebbe dovuto spiegare che l’aumento di reati di cui parla è, in realtà, una sua deduzione.
RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO AREA SERVIZI FINANZIARI
Sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio relativi ad un inconveniente tecnico nella gestione degli oneri dei mutui contratti dall’Ente. La delibera è stata approvata all’unanimità.
APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA L'UNIONE DEI COMUNI BASSA REGGIANA E IL COMUNE DI FINALE EMILIA PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE RELATIVE AGLI APPALTI E CONCESSIONI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE AI SENSI DELL'ART.37 COMMA 4 D.LGS.50/2016
Si tratta della convenzione con l’ente che cura per il Comune di Finale Emilia e gli altri enti dell’Unione le complesse procedure delle gare d’appalto. La delibera è stata approvata all’unanimità.
ADESIONE CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELL'UFFICIO ASSOCIATO INTERPROVINCIALE PER LA PREVENZIONE E LA RISOLUZIONE DELLE PATOLOGIE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEL PERSONALE DIPENDENTE TRA L'UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA, QUALE ENTE CAPOFILA, L'ANCI EMILIA-ROMAGNA ED ALTRI ENTI LOCALI
È andata in scena una incredibile discussione indicativa dello stato confusionale in cui si trova la maggioranza. In commissione consiliare ci viene spiegato dalla segretaria che la convenzione con un ente molto qualificato nella valutazione delle contestazioni disciplinari, come l’unione della bassa romagna, è funzionale ad assicurare un giudizio professionale e trasparente delle infrazioni, e che sarebbe stato eliminato l’ufficio provvedimenti disciplinari interno al Comune. Nell’illustrare la delibera l’assessore Paganelli spiega, invece, che la convenzione è funzionale ad acquisire consulenze in materia di contrattualistica e che l’ufficio provvedimenti disciplinari rimane in attività. Quale delle due versione sia quella vera non si è capito. Come opposizione abbiamo così chiesto unitariamente il ritiro della delibera perché la maggioranza potesse chiarirsi le idee. Ma anche in questo caso non sono mancate le divergenze interne alla maggioranza, perché l’assessore era a favore del ritiro mentre il capogruppo di maggioranza Meletti voleva procedere. La maggioranza si è dunque presa una pausa di 10 minuti e ha poi ha deciso di procedere con il voto.
In commissione mi ero dichiarato favorevole alla convenzione perché utile a qualificare un’attività molto delicata, ma senza chiarezza rispetto alle reali intenzioni della giunta non potevo votare favorevolmente. Nella votazione la consigliera di maggioranza Cestari e i consiglieri di minoranza Ratti, Terzi e Salino non hanno partecipato al voto, mentre io e Veronesi del M5S abbiamo votato contro. La delibera è stata approvata con i voti della maggioranza e del consigliere Pavani del M5S.
REGOLAMENTO TECNICO PER L'ESECUZIONE DI SCAVI E RIPRISTINI SU SUOLO PUBBLICO NELL'AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE
Il regolamento proposto è funzionale ad assicurare il ripristino del suolo pubblico, soprattutto relativamente agli asfalti, a seguito di interventi di altri enti pubblici, società di servizi e privati. Il consigliere Pavani, alla breve illustrazione del regolamento da parte dell’assessore Ferrarini, ha presentato una serie di osservazioni critiche puntuali e dettagliate, frutto dell’esperienza professionale maturata, chiedendo il ritiro della delibera per un ulteriore approfondimento utile a migliorare il regolamento. Anche in questo caso la maggioranza ha rifiutato la richiesta di collaborazione e ha messo in votazione il regolamento. La delibera è stata votata con l’astensione di Pd e lista civica, il voto contrario mio e del M5S e il voto favorevole della maggioranza.
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "MOVIMENTO 5 STELLE" PER INTRODURRE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE O DI ALTRA NATURA AGLI ESERCENTI CHE SCEGLIERANNO DI ADERIRE AL PROGETTO SPERIMENTALE DEL SISTEMA "VUOTO A RENDERE"
La mozione proponeva l’introduzione in via sperimentale del “vuoto a rendere” su cauzione per gli esercenti aderenti e lasciava piena facoltà alla giunta di verificare quale forma di incentivo fosse più adeguata. La sperimentazione del ritiro del vetro è prevista dal decreto Sblocca Italia, anche se il progetto non è finanziato. La proposta è stata rigettata con nettezza sia dal capogruppo Meletti sia dall’assessore Borgatti, e le argomentazioni adottate hanno dimostrato una grave arretratezza culturale nell’approccio alla gestione dei rifiuti, che sempre più deve basarsi sulla riduzione alla fonte anziché sullo smaltimento. Finale Emilia è agli ultimi posti fra i comuni ricicloni e siamo in ritardo con la differenziata porta a porta, e nel mio intervento ho sottolineato che respingendo la mozione la maggioranza perdeva un’opportunità per diventare virtuosa. La mozione è stata respinta con il voto contrario della maggioranza e il voto favorevole di tutte le opposizioni.
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "MOVIMENTO 5 STELLE" PER RICHIEDERE NUOVI CONTROLLI STRUTTURALI SULL'EDIFICIO CHE OSPITERA' LE SCUOLE MEDIE FRASSONI
Il 6 ottobre scorso alcune raffiche di vento danneggiarono il tetto degli edifici che ospitano la nuova palestra e la nuova scuola media, senza che alcun danno sia stato segnalato ad altri edifici del territorio comunale. Alla luce di questo episodio, e in considerazione del fatto che le indagini dell’inchiesta cubetto hanno confermato che il nuovo edificio scolastico è realizzato con cemento differente da quello previsto nella gara d’appalto, il M5S ha presentato una mozione per impegnare la giunta a indicare professionisti di fiducia del comune a cui affidare, in accordo e a spese della Regione, nuovi controlli tecnici e strutturali. Si tratta di una mozione di semplice buon senso, e mi sarei aspettato che la giunta rispondesse informandoci di averlo già fatto. Invece nulla di tutto questo, per il sindaco non servono altri controlli. Non ci sono parole. La mozione è stata respinta con i voti contrari della maggioranza, i voti favorevoli delle opposizioni e le due astensioni significative dei consiglieri di maggioranza Cestari e Golinelli.
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