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lunedì 27 aprile 2020

Interrogazione sulla realizzazione di una camera mortuaria all'ex casa del custode del cimitero

Il 30 marzo 2020 la Regione ha bocciato per la seconda volta il progetto di recupero della abitazione e camera mortuaria del cimitero di Finale Emilia per un importo di € 260.000 e ora il progetto non può più essere finanziato con contributo regionale. Con questa interrogazione chiediamo al sindaco, che è anche assessori ai lavori pubblici, come intende procedere e in che tempi al fine di realizzare una Casa del commiato presso l’ex casa del custode del cimitero del capoluogo e come intende finanziare l’intervento.

Interrogazione sul futuro della piscina di Finale Emilia

La convenzione con Wesport Modena per la gestione della piscina di Finale Emilia scade il 15 giugno  2020 e il bando per l'affidamento dei lavori di recupero della piscina esterna non parte. In questo contesto la giunta ha approvato, a un anno dalla scadenza del mandato, una delibera che prevede una impegnativa proposa di finanza di progetto per la riqualificazione dell'intero impianto natatorio. Con questa interrogazione vogliamo capirne di più sul futuro della piscina.

mercoledì 15 aprile 2020

Mozione sul principio del silenzio-assenso durante il lockdown

Durante il lockdown numerose imprese hanno sospeso la propria attività, ma sono numerose anche quelle che attarverso il principio del silenzio-assesno hanno autodichiarato di operare in settori essenziali continuando a restare aperte ed esponendo numerosi lavoratori a rischio contagio. Con questa mozione proponiamo al consiglio comunale di esprimere una valutazione negativa rispetto a questo principio in tutti i consessi istituzionali.

venerdì 10 aprile 2020

Interrogazione sulla sanificazione delle strade

Emergenza Coronavirus: il Comune di Finale sanifica le strade ...Tutte gli organi preposti alla tutela della salute affermano che l'utilità della sanificazione delle strade con prodotti disinfettanti non è accertata, mentre è certo l'impatto sull’ambiente e la conseguente possibile esposizione della popolazione a seguito di uso massivo di ipoclorito di sodio, sostanza corrosiva per la pelle e dannosa per gli occhi. E’ per questo che abbiamo presentato un’interrogazione in consiglio comunale e informato gli organi di competenza, anche se in questo delicato momento avremmo voluto fare la nostra parte in modo diverso.