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venerdì 10 maggio 2019

Interrogazione sulla mancata individuazione delle aree dedicate allo sgambamento dei cani

A due anni di distanza dall'approvazione del Regolamento del verde pubblico e privato che introduceva sul territorio comunale le aree dedicate allo sgambamento dei cani, l'amministrazione comunale non ha ancora individtao i parchi dedicati a tale funzione dotandoli delle attrezzture minime necessarie. Con questa interrogazione chiediamo alla giunta quando intende attivarsi per individuare e attrezzare le aree dedicate allo sgambamento dei cani.


Finale Emilia, lì 08/05/2019


Al Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Boetti

Al Sindaco Sandro Palazzi


INTERROGAZIONE SULLA MANCATA INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DEDICATE ALLO SGAMBAMENTO DEI CANI

RICHIAMATO
il Regolamento comunale del verde pubblico e privato, modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 87 del 21/06/2017, che all’art 20 “Aree sgambamento cani e loro uso” prevede al punto 1 il seguente obbligo: “È fatto obbligo per l’Amministrazione individuare aree adibite alla sola funzione di sgambatoio cani anche al fine di permettere ai fruitori delle altre aree verdi, di muoversi liberamente evitando la possibilità di eventuali intolleranze” attrezzandole, come previsto al punto 3, con recinzione alta almeno 150 cm, fontana, cestino raccogli rifiuti e panchina;

CONSIDERATO 
che a quasi due anni dall’approvazione del Regolamento del verde pubblico e privato l’Amministrazione non ha ancora individuato le aree del territorio comunale dedicate allo sgambamento dei cani

INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE

per conoscere i motivi che hanno impedito l’individuazione delle aree dedicate allo sgambamento dei cani e quando intende individuare le aree del territorio comunale adibite a questa funzione attrezzandole con le dotazioni minime previste dal Regolamento.


F.to Stefano Lugli
Consigliere comunale Sinistra Civica per Finale Emilia

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