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giovedì 9 febbraio 2017

GRAVE E SBAGLIATO IL RIFIUTO DEL SINDACO PALAZZI ALL’ACCOGLIENZA DI PROFUGHI A FINALE EMILIA

Sinistra Civica considera inaccettabile il rifiuto del sindaco Palazzi ad ospitare a Finale Emilia 39 profughi e considera irresponsabile l'atteggiamento tenuto nel confronto con il Prefetto e con gli altri sindaci dell'Area Nord.
Di seguito è disponibile il nostro comunicato e la rassegna stampa sulla vicenda.


L'accoglienza di chi cerca non solo una vita migliore, ma di averla salva fuggendo da guerre, persecuzioni e miseria, è un dovere morale nonché un principio sancito dal diritto internazionale. E questo dovere morale assume un valore ancora più alto proprio a Finale Emilia, comunità che dopo il sisma ha ricevuto il sostegno e la solidarietà concreta da ogni parte d’Italia e del mondo. La nostra condanna al rifiuto del sindaco Palazzi di accogliere 39 profughi sui 219 previsti nei 9 Comuni dell’area nord è dunque totale e riteniamo la decisione della sua giunta sbagliata nel metodo e nel merito delle motivazioni addotte.

E' una decisione sbagliata nel metodo perchè è inaccettabile che scelte così importanti siano prese in modo pregiudiziale senza una valutazione della capacità di accoglienza che il territorio esprime e prescindendo dal rapporto di leale collaborazione fra istituzioni che il sindaco avrebbe dovuto tenere nei confronti del Prefetto e degli altri sindaci dell’Unione. Ed è grave che il sindaco scelga di comunicare queste decisioni a mezzo stampa prima che al consiglio comunale e al solo scopo di ricercare consenso elettorale alimentando la guerra tra poveri.

E' una decisione sbagliata nel merito perchè non c'è nessun legame tra accoglienza di profughi e la condizione di Comune terremotato dal momento che il costo della gestione dei richiedenti asilo non è a carico delle casse comunali, cosi come non lo è quello della ricostruzione. Il sindaco dice che non può accogliere i profughi perchè i servizi sociali del Comune sono al collasso: se le cose stanno così è grave che non abbia ancora implementato il servizio con risorse umane ed economiche adeguate a rispondere, non a profughi che mai varcheranno le porte del Comune, ma ai bisogni dei cittadini finalesi. La verità è che il sindaco ha voluto strumentalizzare politicamente un tema sensibile e cavalcare il populismo leghista sulla pelle dei profughi e strumentalizzando i bisogni dei finalesi.

La decisione della giunta Palazzi è un atto di irresponsabilità politica
, perché è proprio lo scaricabarile al Comune più vicino di un problema facilmente gestibile in rete che determina la nascita di situazioni emergenziali che costringe poi la Prefettura ad intervenire d’imperio. Dobbiamo dunque essere consapevoli che se un domani la Prefettura imporrà a Finale Emilia l’ospitalità di profughi sottraendo al Comune la migliore gestione degli stessi, la responsabilità è solo ed esclusivamente del sindaco e della sua maggioranza, che utilizzano strumentalmente l’emergenza sisma per non rispondere ai propri doveri istituzionali per mera propaganda politica.

Stefano Lugli - Consigliere comunale Sinistra Civica per Finale Emilia

RASSEGNA STAMPA
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