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domenica 15 aprile 2018

Mozione per la riaffermazione dei valori della Costituzione

E' stata presentata in modo unitario da tutte le opposizioni una mozione per impegnare il Sindaco a non concedere spazi e luoghi pubblici alle organizzazioni neofasciste. Si tratta di una mozione già presentata e approvata in diversi consigli comunali di piccole e grandi città, e vuole essere una risposta ai nuovi fascismi che si stanno riaffacciando in Italia e in Europa. Sinistra Civica aderisce all'appello Mai più fascismi promosso dall'ANPI, e invitiamo tutti a sottoscrivere la relativa petizione.

Di seguito il testo integrale della mozione depositata

Finale Emilia, lì 15/04/2018

Al Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Boetti

Al Sindaco Sandro Palazzi


MOZIONE PER LA RIAFFERMAZIONE DEI VALORI DELLA COSTITUZIONE

Premesso
che sono sempre più frequenti le manifestazioni promosse da organizzazioni neofasciste, portatrici di valori ed idee che si collocano al di fuori del perimetro costituzionale nonchè dei principi fondamentali della convivenza civile e del rispetto della dignità umana;

tali manifestazioni provocano comprensibilmente l’indignazione di forze politiche e sociali, movimenti ed associazioni, cittadine e cittadini democratici;

Richiamati
il Regolamento per le concessioni in uso di beni demaniali e patrimoniali di proprietà o nella disponibilità dellente;

il Regolamento per l'applicazione della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche e per il rilascio delle concessioni di suolo pubblico;

Considerato che
la costituzione della Repubblica Italiana nella XII Disposizione transitoria e finale recita: “É vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista...”;

i principi esposti in Costituzione sono stati successivamente ripresi dalla Legge n.645 del 20 giugno 1952 (cosiddetta Legge Scelba) “Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione”, che punisce la riorganizzazione del disciolto partito fascista dettando la disciplina sanzionatoria dei reati di apologia e manifestazione fascista;

è necessario incentivare la promozione di iniziative culturali, in particolare in collaborazione con le scuole e nei luoghi di aggregazione, affinchè sia mantenuta la memoria storica e si porti all’attenzione della popolazione il problema dei nuovi fascismi;

Vista
la legge 25 giugno 1993 n.205, Misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa”, nota come “Legge Mancino”, che sanziona e condanna gesti, azioni e slogan legati all'ideologia nazifascista e aventi per scopo l'incitazione alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali;

Constatato che
lasciare spazio sotto qualsiasi forma a manifestazioni, associazioni ed organizzazioni dichiaratamente razziste, xenofobe, omofobe ed antidemocratiche è pericoloso e costituisce fatto da evitare con fermezza;

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FINALE EMILIA

ribadisce la più netta contrarietà a tutti quei movimenti e associazioni che si richiamano al fascismo e al nazismo, nonché a tutti quei soggetti politici che diffondono idee intolleranti e, assumendo comportamenti al limite della xenofobia e del razzismo, si pongono in netto contrasto con i valori fondamentali della nostra Costituzione;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

a non concedere spazi o suolo pubblici a coloro i quali non garantiscano, con esplicita dichiarazione, di rispettare i valori sanciti dalla Costituzione, con particolare riferimento alla XII disposizione transitoria e finale, professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, omofobi e sessisti;

ad adeguare la modulistica per lutilizzo di aree e sale pubbliche, nonché per gli affidamenti in concessione di spazi di proprietà comunale o nella disponibilità dell’ente, affinchè contengano una specifica dichiarazione di rispetto dei valori antifascisti sanciti dalla Costituzione;

a promuovere iniziative culturali affinchè sia mantenuta la memoria storia e sia posto all’attenzione, soprattutto delle giovani generazioni, l’affacciarsi di nuovi fascismi che mettono in discussione i principi democratici e di pacifica convivenza.


f.to Stefano Lugli - Sinistra Civica per Finale Emilia
f.to Elena Terzi e Pierpaolo Salino - Lista Civica per Finale Emilia
f.to Andrea Pavani e Mattia Veronesi - Movimento Cinque Stelle
f.to Andrea Ratti - PD

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