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venerdì 5 ottobre 2018

Piazza Garibaldi: la giunta migliori il progetto assieme ai cittadini

Il nostro articolo per il numero di ottobre 2018 di Piazza Verdi è dedicato all'esito del percorso partecipato che abbiamo promosso il 2 e 4 ottobre in merito al progetto di riqualificazione di Piazza Garibaldi.

PIAZZA GARIBALDI: LA GIUNTA MIGLIORI IL PROGETTO ASSIEME AI CITTADINI 
Il 2 e il 4 ottobre una ottantina di persone si sono ritrovate al MAF a discutere di come immaginano il futuro di Piazza Garibaldi, che impatto ha su di loro il progetto di riqualificazione presentato dalla giunta e quali opportunità e problemi offre la proposta di trasformazione della piazza. L’iniziativa è stata promossa unitariamente dai gruppi consiliari di Sinistra Civica, Lista Civica e Partito Democratico con l’obiettivo di raccogliere elementi da portare all’attenzione del sindaco per migliorare il progetto recuperando il deficit di coinvolgimento dei cittadini che ne ha caratterizzato la redazione. Le due serate sono state condotte da una esperta di percorsi partecipati che ha guidato la discussione e ci ha aiutato a individuare problemi e proposte condivise valorizzando i contributi di ciascuno di noi. 

Nella prima serata abbiamo discusso in cinque diversi tavoli di lavoro (inizialmente organizzati in residenti, commercianti, cittadini, associazioni, politici) dell’impatto che una nuova piazza ha su di noi. A fine serata il referente di ogni tavolo ha illustrato alla platea una sintesi delle opportunità, delle preoccupazioni e delle suggestioni emerse da ogni tavolo, che per tre volte ha cambiato i propri componenti per favorire la circolazione di tutte le riflessioni e proposte.
Nella seconda serata i tavoli di lavoro sono stati organizzati per temi chiave (funzioni della piazza, abbellimento, viabilità e parcheggi, socialità) e i componenti si sono alternati sempre con l’obiettivo di moltiplicare il confronto. 

Il percorso partecipato ha fatto emergere tutta la necessità di un dibattito pubblico sul futuro di Piazza Garibaldi che l’Amministrazione non ha saputo e voluto promuovere facendo emergere due grandi questioni che non possono rimanere eluse nel proseguo dell’iter progettuale:
1) l’attuale proposta presenta una molteplicità di elementi eterogenei (i gazebo, il velo d’acqua, le aree verdi, un sagrato davanti alla chiesa della buona morte sproporzionato) che separano la piazza in compartimenti stagni facendole perdere identità e ingessando l’unico contenitore in cui collocare eventi che necessitano di spazi ampi (carnevale, mercato, fiera, finalestense): occorre individuare soluzioni progettuali che recuperino l’utilizzo flessibile che ha sempre caratterizzato Piazza Garibaldi; 
2) la proposta di organizzazione della piazza e dei parcheggi spezza la viabilità (si prevede l’ingresso da via Gen. Malaguti con obbligo di svolta a destra e da via Saffi obbligando l’uscita sempre da via Saffi e manca una ciclabile): occorre rendere più funzionale e snella la circolazione delle auto e la riduzione dei parcheggi deve essere accompagnata dalla contestuale individuazione di altre aree di sosta nelle vicinanze. 

Porteremo questi due temi all’attenzione del sindaco e del consiglio comunale perché di Piazza Garibaldi si torni a discutere chiedendo agli amministratori di ascoltare non tanto quello che dicono i consiglieri di opposizione, ma quello che pensano cittadini, residenti e commercianti che hanno dedicato due sere a discutere sul futuro del loro paese.

Ringraziamo tutti coloro che il 2 e il 4 ottobre hanno dato fiducia a questo piccolo esercizio di partecipazione con cui abbiamo discusso di un tema di attualità ma anche presentato un metodo di lavoro che ogni amministrazione dovrebbe seguire per ogni decisione importante, anziché calare le scelte dall’alto.

Stefano Lugli
Consigliere comunale Sinistra Civica per Finale Emilia

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