Finale Emilia, lì 17 Luglio 2020
Al Presidente del Consiglio
Comunale
Paolo Saletti
OGGETTO: MOZIONE PER PROMUOVERE UN INCONTRO PUBBLICO SUL REFERENDUM COSTITUZIONALE CONFERMATIVO DEL 20 E 21 SETTEMBRE 2020
PREMESSO che il 20 e 21 Settembre 2020 gli elettori e le elettrici saranno chiamati ad esprimersi attraverso l’istituto del referendum confermativo sul testo di legge costituzionale recante “modifica degli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”;
DATO ATTO CHE
tale modifica ridurrebbe
il Parlamento dagli
attuali 945 seggi (630 Deputati e 315 Senatori) a 600 seggi (400 alla Camera e 200 al Senato) comportando - secondo l’Osservatorio Cottarelli - un risparmio sulla spesa pubblica
appena dello 0,007% assegnando al nostro Paese una collocazione tra i paesi con
meno parlamentari per abitante;
la riforma applicata all’Emilia-Romagna determina una riduzione di 16 Deputati (da 45 a 29 -35,56%) e di 8 Senatori (da 22 a 14 -36,36%);
odiernamente
il rapporto eletti/elettori è 1 a 100 mila e colloca l’Italia al ventitreesimo
posto in Europa (vale a dire che ben ventidue paesi nell’Unione Europea hanno
più parlamentari per abitante dell’Italia). Ove passasse la riforma l’Italia
diverrebbe il paese della UE con il minor numero di parlamentari in rapporto
alla popolazione;
non
si scorgono dunque i vantaggi di un provvedimento il cui impatto sui risparmi
della spesa pubblica è essenzialmente ininfluente; i risparmi sulla spesa pubblica non si ottengono mutilando la democrazia,
ma se del caso, riducendo le indennità di Deputati e Senatori e assumendo
provvedimenti legislativi atti a definirne il migliore e più efficace
funzionamento delle Camere;
CONSIDERATO
CHE
tale
riforma, a prescindere dalla ridisegnazione dei collegi e con qualsiasi legge
elettorale, è destinata a minare significativamente la rappresentanza degli
elettori penalizzando peculiarmente i territori a bassa densità demografica, producendo
un ulteriore allontanamento tra rappresentati e rappresentanti e indebolendo il principio della sovranità popolare,
ovvero uno dei principi cardine su cui si fonda la nostra Repubblica;
CONSIDERATE
le
sostanziali e importanti conseguenze dell’eventuale approvata riforma
Costituzionale, che hanno natura tecnico giuridica di estrema delicatezza e
complessità e riflessi politici di assoluta rilevanza sull’architettura
istituzionale dei principali organi politici del Paese;
Tutto
ciò premesso e considerato,
SI PROPONE
al Consiglio Comunale di Finale Emilia di svolgere una delle più alte prerogative previste dallo Statuto Comunale di cui all’art. 1 comma 2 vale a dire di “promozione dei valori culturali, sociali, economici e politici che costituiscono il patrimonio della Comunità”. Tutto questo attraverso la promozione di un incontro pubblico al fine di informare in maniera chiara e imparziale la cittadinanza sul testo della riforma costituzionale e sulle sue conseguenze. L’obiettivo per la Comunità sarà quello di favorire l’esercizio di un voto consapevole e informato sul prossimo referendum confermativo delle modifiche costituzionali;
pertanto,
SI CHIEDE DI APPROVARE
la convocazione e l’organizzazione, tramite la Presidenza del Consiglio, entro una settimana dalla data fissata per il referendum costituzionale del 20 e 21 Settembre 2020, di un incontro pubblico articolato in un confronto tra un rappresentante del Comitato per il “SI” e un rappresentante del Comitato per il “NO” demandando l’individuazione dei relatori e le modalità di svolgimento del confronto alla I^ Commissione consiliare.
f.to
Stefano Lugli
Consigliere Sinistra Civica per Finale Emilia
Nessun commento:
Posta un commento