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mercoledì 6 febbraio 2019

Ordine del giorno unitario per dare mandato al sindaco di ricorrere alle vie legali contro l'ampliamento della discarica

Tutti i gruppi consiliari hanno condiviso una mozione che sarà discussa nel consiglio comunale del 7 febbraio 2019 per chiedere alla Giunta regionale di non recepire l'esito della Conferenza dei Servizi che il 30 gennaio 2019 ha autorizzato il progetto di ampliamento della discarica. In caso contrario, con la stessa mozione, si da mandato al sindaco di ricorrere alle vie legali al fine di far valere la contrarietà alla discarica già espressa dal Consiglio comunale di Finale Emilia. È un passaggio importante che segna una unità non scontata che porrà, ancora una volta, la Regione Emilia-Romagna di fronte alle sue responsabilità nei confronti della nostra città.

Finale Emilia, lì 06/07/2019

ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DA TUTTI I GRUPPI CONSILIARI PER DARE MANDATO AL SINDACO DI RICORRERE ALLE VIE LEGALI CONTRO L’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA

IL CONSIGLIO COMUNALE DI FINALE EMILIA

Considerato che la Conferenza dei Servizi in data 30 gennaio 2019 ha dato parere positivo al progetto di “ottimizzazione dell’area tecnologica della discarica esistente, con ampliamento della volumetria” presentato da Feronia srl, localizzato in comune di Finale Emilia (Mo), via Canaletto Quattrina con l’opposizione del Comune di Finale Emilia e del Comune di Bondeno;

RILEVATO
che passare da una discarica in esaurimento di 330.000 tonnellate di rifiuti ad una discarica da 1.188.000 tonnellate di rifiuti speciali non può essere definito un ampliamento ma la realizzazione di un nuovo impianto con tutti i suoi effetti negativi in materia di circolazione stradale e impatto sulla salute dei cittadini, l’ambiente e le produzioni agricole di pregio del territorio;

che sono state ampiamente dimostrate le criticità idrauliche del sito oggetto dell’ampliamento, peraltro documentate in maniera inequivocabile in un recentissimo studio dell’Università di Parma (progetto RESILIENCE), che dimostra che in caso di rottura degli argini di Panaro, Secchia o Po quel territorio sarebbe inondato con parecchi metri di acqua dando vita ad una vera e propria catastrofe ambientale;

che la sussistenza del pericolo idrogeologico è riconosciuta anche dalla competente Autorità di Bacino, tramite il parere trasmesso alla Conferenza dei Servizi, e che, a tal proposito, ha imposto alla proponente una ulteriore misura di mitigazione del danno, oltre a quella già individuata in fase di progetto (argine di tre metri), consistente nella redazione di un piano per la gestione dell’emergenza in coordinamento con i piani comunali e provinciali di Protezione Civile;

che la stessa zona interessata all’ampliamento della discarica è di prossimità all’epicentro del sisma del maggio 2012 in una zona con faglie storicamente attive;

DATO ATTO CHE
il consiglio comunale di Finale Emilia, con delibera n. 137 del 06/10/2016, ha deliberato il proprio parere contrario alla proposta di variante specifica al PRG presentata da Feronia srl e al progetto complessivamente proposto; 

il consiglio comunale di Bondeno, con delibera n. 41 del 17/05/2018, e il consiglio dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, con delibera n. 93 del 13/11/2018, hanno deliberato parere contrario al progetto di ampliamento della discarica di Finale Emilia;

CHIEDE ALLA GIUNTA REGIONALE
di attivarsi affinché la proponente provveda alla bonifica dell’area di stoccaggio rifiuti indicata nel progetto come “Feronia 0”, al fine di risolvere in via definitiva la situazione di inquinamento del sito. Inquinamento documentato dalle analisi di ARPAE che certificano il superamento della concentrazione soglia di alcuni parametri, tra i quali i metalli pesanti;

di non adottare la conclusione positiva della Conferenza dei Servizi del 30/01/2019 in merito al progetto di “ottimizzazione dell’area tecnologica della discarica esistente, con ampliamento della volumetria” presentato da Feronia srl, localizzato in comune di Finale Emilia (Mo), via Canaletto Quattrina;

CONSIDERA
in caso contrario, la volontà della Giunta Regionale di ampliare la discarica di Finale Emilia una mancanza di rispetto della espressione delle assemblee elettive del Comune di Finale Emilia, del Comune di Bondeno, dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord e della volontà popolare da esse rappresentate, e pertanto

INVITA IL SINDACO
a ricorrere per vie legali in tutte le sedi competenti al fine di far valere quanto deliberato dalle assemblee elettive soprarichiamate; 

INVIA
la presente mozione al Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e all’assessore regionale alle Politiche ambientali e Protezione Civile Paola Gazzolo.


I capigruppo
Stefano Lugli, Sinistra Civica
Agnese Zaghi, Lega
Daniele Paganelli, Libera Scelta,
Carlo Meletti, Lista civica Sandro Palazzi Sindco
Erik Panzetta, Lista Cambiare si può
Elena Terzi, Lista civica per Finale Emilia
Andrea Pavani, M5S
Andrea Ratti, Pd

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