Gli ultimi tre monitoraggi della qualità dell'aria a Finale Emilia presentano una situazione in cui l'esposizione agli inquinanti è stazionaria in un contesto in cui destano preoccupazione i valori di PM10 e idrocarburi policiclici aromatici. Alla luce di questi dati proponiamo una valutazione dell'impatto sulla salute dell'esposizione della popolazione agli inquinanti registrati da Arpae. Sarebbe un'analisi fondamentale per la salute dei finalesi e dopo tante chiacchiere sull'inquinamento doterebbe l'Amministrazione di dati inconfutabili da utilizzare anche nel rapporto con le imprese attive e con quelle che vorranno insediarsi a Finale Emilia.
Di seguito il testo integrale cella mozione.
lì 03/05/2018
Al
Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Boetti
Al Sindaco Sandro Palazzi
MOZIONE PER CHIEDERE UNA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO SANITARIO DELL'ESPOSIZIONE
DELLA POPOLAZIONE AGLI INQUINANTI REGISTRATI DAI MONITORAGGI DELLA QUALITÀ
DELL’ARIA A FINALE EMILIA
PREMESSO
CHE
ormai
da molti anni è nota la correlazione fra l’inquinamento atmosferico e le
patologie respiratorie e cardiocircolatorie e che tale correlazione è stata
recentemente quantificata nel rapporto ”La sfida della qualità dell'aria nelle città italiane”, che stima in 91.000
le morti premature che si registrano ogni anno in Italia a causa dell’inquinamento
atmosferico. Sempre tale rapporto individua nella zona industriale di Modena una
fra quelle dove il particolato fine uccide di più;
VISTI
i
risultati degli ultimi tre monitoraggi della qualità dell’aria a Finale Emilia
che fotografano una situazione sostanzialmente stazionaria per tutti gli
elementi inquinanti considerati nel triennio, con dati preoccupanti per gli
elementi analizzati per la prima volta nel monitoraggio 2017/2018. In
particolare il dato del monitoraggio 2013/2014 può considerarsi paragonabile a
quello del 2017/2018 per condizioni metereologiche, elemento che maggiormente
influenza questo tipo di analisi. La qualità
dell’aria di Finale Emilia è riportata nella tabella seguente, che mette a
confronto il dato degli ultimi tre monitoraggi effettuati a Massa Finalese con
il dato della stazione fissa di Gavello (quella geograficamente più vicina al
punto di monitoraggio mobile collocato a Massa Finalese) o con quello della
stazione di riferimento per l’inquinante ricercato:
Inquinante
|
dic 2013/gen 2014
|
set/ott 2015
|
dic 2017/gen 2018
|
NO2 - Biossido di azoto
|
|||
Massa Finalese
|
Media (μg/m3) 39
|
Media (μg/m3) 14
|
Media (μg/m3) 28
|
Stazione di Gavello
|
Media (μg/m3) 23
|
Media (μg/m3) < 12
|
Media (μg/m3) 24
|
CO - Monossido di carbonio
|
|||
Massa Finalese
|
Media (μg/m3) 0,6
|
inferiore al limite di rilevabilità <
0,6
|
Media (μg/m3) 0,7
|
Giardini - Modena
|
Media (μg/m3) 1,0
|
Media (μg/m3) < 0,6
|
Media (μg/m3) 0,7
|
O3 - Ozono
|
|||
Massa Finalese
|
Media (μg/m3) 10
|
Media (μg/m3) 45
|
Media (μg/m3) 10
|
Stazione di Gavello
|
Media (μg/m3) 13
|
Media (μg/m3) 43
|
Media (μg/m3) 12
|
Polveri PM10
|
|||
Massa Finalese
|
Media (μg/m3) 43
|
Media (μg/m3) 21
|
Media (μg/m3) 43
|
Stazione di Gavello
|
Media (μg/m3) 41
|
Media (μg/m3) 19
|
Media (μg/m3) 42
|
Biossido di zolfo - SO2
|
|||
Massa Finalese
|
inferiore al limite di rilevabilità
|
inferiore al limite di rilevabilità <
14
|
inferiore al limite di rilevabilità
|
Aldeidi
|
|||
Massa Finalese
|
inferiore al limite di rilevabilità
|
||
Diossine
|
|||
Massa Finalese
|
Media (fg-I TEQ/m3) 26,00
|
||
Parco Ferrari Modena
|
Media (fg-I TEQ/m3) 20,2
|
||
Benzo(a)pirene
|
|||
Massa Finalese
|
Media (μg/m3) 0,7015
|
||
Parco Ferrari Modena
|
Media (μg/m3) 0,5785
|
Si nota che nel periodo considerato il biossido di azoto e le
polveri PM10 appaiono mediamente sempre superiori all’indice riportato dalla
stazione di Gavello, mentre Monossido di Carbonio e Ozono appaiono in linea con
i dati della medesima stazione. Sono superiori alla media riportata dalla
stazione posta al parco Ferrari di Modena i valori delle diossine e del
benzo(a)pirene, ma per questi dati manca un termine di confronto storico;
CONSIDERATO
CHE
risultano
essere preoccupanti i valori delle PM10 (29 sforamenti nel 2014 - 49 sforamenti
nel 2015 - 31 sforamenti nel 2016) e delle diossine: entrambi questi composti
sono emessi in atmosfera a seguito di processi di combustione, riconducibili
prevalentemente a traffico veicolare, riscaldamento e attività produttive;
in
particolare le PM10 sono riconosciute essere responsabili di tumore polmonare,
tumore al colon e all’intestino, mentre le diossine hanno la caratteristica di
accumularsi nei tessuti grassi di origine animale, ed essendo l’uomo al vertice
della catena alimentare, risulta essere il destinatario ultimo del bioaccumulo
di queste sostanze, che hanno la capacità di alterare il sistema immunitario e
il sistema endocrino;
l’esposizione agli idrocarburi policiclici
aromatici come il benzo(a)pirene comporta danni a livello ematico, al sistema
polmonare e una immunosoppressione, e secondo l’Agenzia Internazionale per la
Ricerca sul Cancro (IARC) il benzo(a)pirene è considerato un probabile
cancerogeno per l’uomo;
DATO ATTO
che una valutazione delle conseguenze sanitarie
dell’esposizione a tali fattori inquinanti è un’importante elemento di
conoscenza per le politiche sanitarie del Comune ed è essenziale per dotare l’Amministrazione
comunale di elementi documentali incontestabili nelle relazioni con le attività
produttive presenti e quelle che in futuro vorranno insediarsi a Finale Emilia;
IMPEGNA SINDACO E
GIUNTA
a
richiedere alle autorità sanitarie competenti una valutazione dell’impatto
sanitario dell'esposizione della popolazione agli inquinanti registrati dai
monitoraggi della qualità dell’aria riportati in premessa;
a
confermare anche nei successivi monitoraggi della qualità dell’aria a Finale Emilia
la ricerca di aldeidi, diossine e idrocarburi
policiclici aromatici al fine di costruire nel tempo una serie storica di
questi inquinanti.
F.to
Stefano Lugli
Consigliere
Sinistra Civica per Finale Emilia
F.to
Pierpaolo
Salino
Consigliere
Lista Civica per Finale Emilia
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