Ecco il resoconto della seduta di Consiglio comunale di Finale Emilia del 30 Maggio 2018 e di come ho votato per la lista Sinistra Civica per Finale Emilia.
APPROVAZIONE "PATTO PER LA SCUOLA" TRA IL COMUNE DI FINALE EMILIA E L'ISTITUTO COMPRENSIVO "CASTELFRANCHI" DI FINALE EMILIA
Si tratta di un accordo di programma fra Comune di Finale Emilia e Istituto comprensivo (la forma giuridica che gestisce materna, elementare e media) per l’attuazione dell’autonomia scolastica. Questo in teoria, nella sostanza il Comune versa un contributo alla scuola a parziale sostegno del suo funzionamento, dal momento che l’autonomia scolastica è stata lo strumento con cui lo Stato ha progressivamente disinvestito risorse nella scuola pubblica per finanziare sempre più massicciamente la scuola privata. Con il patto per la scuola il comune si impegna a versare all’Istituto comprensivo per l’anno 2018 € 54.724,08; risorse che suddivise per le 64 classi che compongono materne, elementari e medie di Finale Emilia fanno un contributo medio di € 829,15 a sezione. Alla scuola materna paritaria “Sacro Cuore” il comune eroga un contributo a sezione di € 12.205,68. Questo per darvi un’idea della differenza di trattamento oggi esistente fra scuola pubblica e scuola privata in Italia.
Il mio voto è stato favorevole e il patto per la scuola è stato approvato all’unanimità.
APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI FINALE EMILIA E LE SCUOLE DELL'INFANZIA PARITARIE "SACRO CUORE" DI FINALE EMILIA E MASSA FINALESE
Abbiamo un’idea di scuola pubblica laica, pluralista che favorisce l’integrazione fra i cittadini e la coesione sociale. E nel rispetto della Costituzione, che prevede all’articolo 33 che “Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione senza oneri per lo Stato”, crediamo che le risorse pubbliche debbano essere destinate alla scuola pubblica. Invece non è cosi, e il consiglio comunale ha approvato una convenzione con la scuola paritaria “Sacro Cuore” di Finale Emilia e Massa Finalese che prevede l’erogazione di €. 12.205,68 a sezione per complessivi €. 97.645,44 per l’anno 2018. Ma a spingermi ad un voto contro non è solo l’aspetto economico, ma una convenzione obsoleta e un’amministrazione che si limita ad erogare denaro senza intervenire minimamente nelle relazioni con le scuole per contrastare i gravi squilibri oggi esistenti e che danneggiano innanzitutto i bambini.
La scuola materna paritaria “Sacro Cuore” ospita il 38% della popolazione scolastica in età da scuola materna (il 44% a Finale Emilia e il 26% a Massa Finalese). I finalesi devono sapere che oggi la scuola materna pubblica ospita il 37% di bambini stranieri, mentre alla scuola paritaria la quota di stranieri scende al 3,2%, e devono sapere che alla scuola pubblica le classi sono composte da 24/25 bambini mentre alla scuola paritaria da 19/20 bambini. Si deve sapere che a differenza della scuola pubblica, dove si paga solo il pasto, nella scuola privata si paga una retta non differenziata in base al reddito e con riduzioni o esoneri a carico del Comune. Chiunque può comprendere che questi numeri portano inevitabilmente ad avere una scuola per ricchi che possono pagare una retta per mandare i propri figlio in una scuola con classi di pochi bambini tutti finalesi, e una scuola per poveri con classi numerose e un alto numero di stranieri. Questa situazione è sbagliata a prescindere dall’opinione che ciascuno di noi ha del finanziamento pubblico alle scuole private, ed è figlia di una convenzione che ha ormai quasi 20 anni, pensata per una società diversa da quella attuale. Occorre intervenire in modo che le iscrizioni alle scuole materne avvengano contemporaneamente e presso il Comune, ed è necessario intervenire per comporre le classi in modo equilibrato a vantaggio di tutti i bambini: se fossimo al posto dell’assessore all’istruzione ci muoveremmo in questi termini.
La nostra idea di sostegno al diritto allo studio nella scuola materna è totalmente diversa da quella della giunta Palazzi: non vogliamo togliere un centesimo delle risorse oggi destinate alla scuola privata, ma proponiamo di utilizzare le stesse risorse destinandole a sostenere l’accesso alla scuola materna con contributi erogati direttamente alle famiglie (in base a scaglioni di reddito) indipendentemente dalla scuola frequentata. Pensiamo sia un approccio laico, non ideologico, che risponde ai bisogni delle famiglie, che solo in questo modo possono liberamente scegliere quale scuola materna frequentare per i propri figli.
Il mio voto è stato contrario, il consigliere Ratti si è astenuto e tutti gli altri consiglieri hanno votato a favore.
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE 'MOVIMENTO 5 STELLE' PER OTTENERE MAGGIORI CONTROLLI SULLA QUALITA' DELL'ARIA E PER RICHIEDERE UN PROGRAMMA REGIONALE PER FRONTEGGIARE IL GRAVE INQUINAMENTO ATMOSFERICO
La mozione proponeva di rendere pubblici sul sito del Comune i dati dei monitoraggi ambientali dell’aria e delle contaminazioni delle falde acquifere, effettuare controlli a campione negli impianti di produzione di bioenergie (e a Finale Emilia ne abbiamo parecchi) e sollecitare la regione a modificare la normativa di valutazione di impatto ambientale affinché venga calcolato l’impatto complessivo delle fonti inquinanti e non solamente quello della singola infrastruttura o attività che si insedia in un territorio. Proposte di buon senso che tutti dovrebbero condividere, eppure la maggioranza si è scagliata contro questa mozione affermando che la giunta si sta già muovendo bene e che non c’è bisogno di nient’altro, accusando le opposizioni di voler fermare l’arrivo di nuove imprese con troppi vincoli e di fare terrorismo ambientale. E a dirlo sono coloro che sul terrorismo ambientale hanno condotto la campagna elettorale. Prendiamo atto che con l’ingresso in maggioranza il fervente ambientalismo che caratterizzava gli attuali amministratori quando erano all’opposizione si è notevolmente affievolito.
La mozione è stata respinta con il voto contrario della maggioranza, e l’astensione dei consiglieri Ratti e Boetti; io, la lista civica e M5S abbiamo votato favorevolmente.
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE IN MERITO ALLA CHIUSURA VEICOLARE DI VIA ABBA' E MOTTO, VIA SALDE ENTRA', VIA ALBERO E VIA FRUTTAROLA PER ECCESSIVA PERICOLOSITA’
Il titolo provocatorio della mozione spiega da solo il senso di una proposta che ha voluto sollevare l’attenzione sui gravi problemi di viabilità che presentano le strade finalesi e sui ritardi di intervento da parte della giunta. Ritardi che abbiamo già evidenziato in occasione dell’approvazione del bilancio consuntivo 2017 quando l’esplosione dell’avanzo di amministrazione ha fatto emergere l’incapacità di spesa della giunta.
La mozione è stata respinta con il voto contrario della maggioranza e il voto favorevole dei gruppi di opposizione.
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