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venerdì 22 giugno 2018

Report Consiglio comunale del 21 giugno 2018

Ecco il resoconto della seduta di Consiglio comunale di Finale Emilia del 21 Giugno 2018 e di come ho votato per la lista Sinistra Civica per Finale Emilia.


MOZIONE PRESENTATA DAI CONSIGLIERI LUGLI STEFANO (SINISTRA CIVICA) E PIERPAOLO SALINO (LISTA CIVICA) PER CHIEDERE UNA VALUTAZIONE DELL'IMPATTO SANITARIO DELL'ESPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE AGLI INQUINANTI REGISTRATI DAI MONITORAGGI DELLA QUALITÁ DELL'ARIA A FINALE EMILIA
La mozione che abbiamo presentato (la si può leggere qua) impegna il sindaco a richiedere alle autorità sanitarie competenti una valutazione dell’impatto sanitario dell'esposizione della popolazione agli inquinanti registrati negli ultimi tre monitoraggi della qualità dell’aria. I monitoraggi registrano una situazione stazionaria per tutti gli elementi inquinanti considerati nel triennio, con dati sopra la media per biossido di azoto, polveri PM10, diossine e benzo(a)pirene. Una valutazione delle conseguenze sanitarie dell’esposizione a tali fattori inquinanti è un’importante elemento di conoscenza per le politiche sanitarie del Comune ed è essenziale per dotare l’Amministrazione comunale di elementi documentali incontestabili nelle relazioni con le attività produttive presenti e quelle che in futuro vorranno insediarsi a Finale Emilia. La mozione è stata approvata con i voti favorevoli delle opposizioni e del gruppo della Lega, il sindaco e i consiglieri della lista che porta il suo nome hanno votato contro e il presidente Boetti si è astenuto. Il sindaco è ora impegnato a concretizzare quanto previsto dalla mozione, e ci auguriamo che lo faccia davvero nonostante il voto contrario. 

INTERROGAZIONE PRESENTATA DA SINISTRA CIVICA SULLA CONDIZIONE DEL TRATTO PEDONALE DI VIA COMUNALE ROVERE
Presentai analoga interrogazione (la si può leggere qua) l’anno scorso e il sindaco rispose che il pedonale di via Rovere sarebbe stato sicuramente sistemato per l'avvio dell'anno scolastico che si è appena concluso, per cui ho ripresentato l’interrogazione per conoscere le intenzioni della giunta. Nella sua risposta il sindaco ha accampato tutta una serie di motivazioni tecniche che avrebbero impedito l’intervento ma è stata totalmente evasiva rispetto agli impegni da assumere per sistemare il tratto ciclopedonale, che come tutti sanno è gravemente danneggiato e molto pericoloso, in particolare per i percorsi di entrata e uscita da scuola. Ho osservato che se in un anno non si è riusciti a sistemare un breve tratto pedonale, chissà che tempi ci vogliono per l’asfaltatura di Via Salde Entrà, scatenando l’ira del sindaco che ha interrotto il mio intervento. Evidentemente la verità fa male. Mi sono dichiarato non soddisfatto della risposta.

MOZIONE PRESENTATA DAI GRUPPI CONSILIARI PARTITO DEMOCRATICO E LISTA CIVICA PER FINALE EMILIA AD OGGETTO RICHIESTA DI RELAZIONE TECNICA, IN CONSIGLIO COMUNALE, DELL'ESITO DELLA CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELL'ARIA CONDOTTO DA ARPA SUL TERRITORIO COMUNALE
Come si può leggere dal titolo si tratta di una mozione di buon senso che chiede una cosa che la giunta avrebbe dovuto già fare di propria iniziativa. A cavallo fra i mesi di dicembre 2017 e gennaio 2018 Arpae ha condotto a Massa Finalese un monitoraggio della qualità dell’aria che, per essere interpretato correttamente e mettere la giunta e il consiglio in grado di avere elementi di analisi certi, richiede la lettura di un esperto. La discussione ha fatto scatenare le ira dell’assessore Borgatti che ha dato del truffatore al consigliere Salino che stava presentando la mozione e si è rivolto con frasi scurrili e intimidatorie nei confronti dei consiglieri di maggioranza che manifestavano l’intenzione di votare la mozione. Il sindaco Palazzi ha seguito l’assessore Borgatti nello scatto d’ira fino al punto di lasciare l’aula assieme alla capogruppo della Lega e non rientrare. Una volta tornata la calma la discussione è proseguita e la mozione è stata approvata con i voti favorevoli delle opposizioni e del gruppo della Lega, i consiglieri della lista Palazzi e il presidente Boetti hanno votato contro.

INTERROGAZIONE PRESENTATA DA SINISTRA CIVICA SUL RITIRO A PAGAMENTO DEL VERDE LEGGERO
Il passaggio dal 13 luglio 2018 alla raccolta porta a porta di tutte le frazioni di rifiuto è un fatto positivo, ma l'introduzione del servizio di ritiro del verde leggero (sfalci e potature di giardino) a pagamento e previa iscrizione è una vera e propria beffa e un’ulteriore spesa per le famiglie. Ho dunque presentato un'interrogazione (la si può leggere qua) alla giunta per chiedere quali motivazioni hanno portato a questa decisione. L’assessore Borgatti ha spiegato che si tratta di una sperimentazione introdotta da Geovest per evitare l’utilizzo improprio dei bidoni per gli sfalci e che la tariffa rifiuti è calcolata solo sui metri quadri dell’abitazione e non comprende le aree verdi, che devono dunque essere pagati a parte. Parole che confermano la totale sudditanza dell’amministrazione nei confronti di Geovest, con una giunta che non è in grado di intervenire nel merito delle scelte gestionali del servizio di raccolta rifiuti. Di fatto ai cittadini viene tolto un servizio, che prima era compreso nella tariffa rifiuti, e gli viene chiesto di pagarlo. Mi sono dichiarato non soddisfatto della risposta.

INTERROGAZIONE PRESENTATA DA SINISTRA CIVICA SUL CREDITO MATURATO PRESSO L'AGENZIA PER L'ENERGIA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE DI MODENA E NON RISCOSSO
Ho presentato questa interrogazione (la si può leggere qua) per sollecitare la giunta ad attivarsi al fine di incassare il credito di 7.000 € che Comune di Finale Emilia vanta da quasi due anni presso l'Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena e mai riscosso. Il bilancio del nostro comune ha molte difficoltà, andiamo almeno a recuperare i soldi che ci spettano. L’assessore Ferrarini ha spiegato che gli uffici hanno attivato le pratiche per riscuotere il credito e mi sono dichiarato soddisfatto della risposta.

MOZIONE PER IMPEGNARE ECOBLOKS A RIDURRE LE EMISSIONI DI FORMALDEIDE IN ATMOSFERA: 
 Ho presentato questa interrogazione (la si può leggere qua) per chiedere alla giunta di attivarsi presso Ecobloks affinché l’utilizzo della formaldeide venga ridotto sulla base dei limiti e delle disposizioni previste dal nuovo regolamento UE in materia che, dal 1 gennaio 2016, considera ufficialmente la formaldeide come un cancerogeno. Ho proposto alla giunta di prendere come riferimento l’esempio della Lombardia, regione virtuosa che alle imprese attive sul proprio territorio applica i limiti europei e impone l’adeguamento entro il 2020. Se alla Ecobloks fossero applicati i limiti lombardi le emissioni di formaldeide passerebbero dalle 16 ton./anno attuali a 4. La mozione voleva essere un’azione di sensibilizzazione verso Ecobloks e Arpae, ma è stata incredibilmente bocciata dalla maggioranza perché, hanno sostenuto, i segnali politici non servono a nulla. E a dirlo sono gli stessi che in campagna elettorale davanti ad Ecobloks erano perfino andati a manifestare. La mozione ha ottenuto i voti favorevoli delle opposizioni e il voto contrario di tutti i consiglieri di maggioranza ad eccezione del consigliere Paganelli che si è astenuto.

INTERROGAZIONE SUL FUTURO DEL MUSEO DEL TERRITORIO E DEI LOCALI DELL'AUTOSTAZIONE
Ho presentato questa interrogazione (si può leggere qua) perché il Museo del Territorio di Finale Emilia, posto al secondo piano dell’Autostazione, da quasi due anni si trova chiuso al pubblico e in condizioni di degrado tali da mettere a repentaglio il prezioso modello della città che vi si trova ospitato. Ho dunque chiesto alla giunta cosa pensa di fare del Museo del territorio e, più in generale, dell'intero edificio, ma la risposta dell’assessore Borgatti è stata come al solito evasiva, con un impegno generico a ripristinare l’edificio senza indicare tempi e risorse e senza indicare una prospettiva per il futuro utilizzo dell’intero immobile che fra pochi mesi rimarrà senza il custode e disabitato. Preoccupa l’ipotesi avanzata dall’assessore di spostare il delicato modello della città, che il più prezioso elemento del Museo. Mi sono dichiarato non soddisfatto della risposta.

MOZIONE PER LA CONVOCAZIONE DI UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO SULLA CASA DELLA SALUTE
 Ho presentato questa mozione (la si può leggere qua) assieme agli altri gruppi di opposizione per portare in un consiglio comunale una discussione sul futuro della casa della salute e dei gravi ritardi nel completamento dell’ospedale di comunità. La conferenza dei capigruppo ha condiviso la proposta e il presidente Boetti si è impegnato a convocare nella seconda metà di settembre un consiglio comunale aperto agli interventi dei cittadini e delle associazioni e alla presenza dei dirigenti Ausl e dell’assessore regionale alla sanità. La mozione è stata quindi trasformata in una comunicazione del presidente al Consiglio.

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